Ha origini molto antiche e si localizza accanto all’altra chiesa del paese (Sette dolori di Maria Vergine), su una posizione rialzata rispetto al resto dell’abitato.
E' forse uno degli ultimi settori attivi dell'archeologia industriale di cui tutta l'area delle Serre era ricca in un non lontano passato.
L’originaria costruzione, che pare esistesse già nel cinquecento, subì nel corso degli anni vari rimaneggiamenti.
Considerato il simbolo del paese, è meglio conosciuto come Castello Murat essendovi stato imprigionato e fucilato, il 13ottobre del 1815, Gioacchino Murat.
Il castello di Bivona venne fatto edificare nella prima metà del Quattrocento da Mariano d'Alagno fratello di Ugone e di Lucrezia, governatore di Monteleone, a difesa del porto.